Savuto A’ penninu – discesa e risalita in MTB
Quota di partecipazione 10 Euro
Savuto A’ penninu (discesa fino al mare e risalita all’interno della Valle del Savuto)
– Lunghezza percorso: 70 km circa (Discesa e risalita)
– Livello di difficoltà MEDIO/BASSO
– Età partecipanti 16+ (Per i minorenni va rilasciata una liberatoria da parte di chi ne esercita la patria podestà)
– Numero minimo di partecipanti: 10
– Quota di partecipazione 10 Euro
– Percentuale di percorribilità: 12% portage, 12% strada mediamente asfaltata e il rimanente strade bianche e sentieri.
– Partenza da Marzi (Cs)
– Prevista colazione a buffet la mattina (caffè e succhi di frutta) e durante il percorso ove possibile qualche rinfresco
– Tempi di percorrenza:
o Andata in bici; 3 ore circa, compresa la sosta presso il ponte Sant’Angelo
o Ritorno in bici o mezzi propri
La discesa nella valle del fiume Savuto propone diverse soluzioni per un itinerario quasi interamente immerso nella natura;
Partendo da Marzi, un borgo a 21 km da Cosenza si discende nella valle del Fiume Savuto tra vigne da cui si producono ottimi vini apprezzati nel mondo e vecchi uliveti, pedalando su strade sterrate che a volte possono mettere alla prova l’esperienza del biker (tratti brevissimi da fare, eventualmente, a piedi) ed un tratto asfaltato si giunge al “Ponte Nuovo” da dove inizia il percorso che costeggia il fiume.
Il giro esprime lo spirito della mountain bike e dell’escursionismo sia per i luoghi che per i sentieri non sempre pedalabili; tra sterrati immersi nel verde, attraversamenti del fiume e sassaie può capitare di scorgere esemplari di fauna selvatica mediterranea e nel fiume gli avannotti di trota.
Dopo circa 8 km si giunge nel territorio di Scigliano alla chiesetta di S. Angelo dove si può ammirare il più antico Ponte Romano esistente e ancora funzionale “E’ il ponte più antico d’ Italia e uno dei più antichi del mondo.
La costruzione del ponte romano di S. Angelo o di Annibale a Scigliano CS sul fiume Savuto, risale al II a: C. Insieme al ponte Fabricius dell’ isola tiberina (69 a. C.) sono i più antichi d’Italia. Il ponte di S, Angelo o di Annibale di Scigliano è monumento nazionale”.
Il luogo si presta ad una sosta ristoratrice potendo utilizzare la zona attrezzata con tavoli, panche ed eventualmente anche la griglia ma sopra tutto una piccola sorgente consente il dissetarsi .
Scegliendo il giro breve ci si può accingere al ritorno .
Chi decide di completare la discesa lo farà su sentieri pedalabili e su brevi tratti asfaltati costeggiando il Savuto fino a giungere al mare percorrendo così circa 33 km. Ed altrettanti per il rientro.
Il rientro può essere organizzato con mezzi di supporto qualora se ne faccia richiesta.
Al fine di ridurre i rischi di contagio da Covid-19, vi chiediamo di leggere attentamente le informazioni riportate di seguito.
REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE