“DiVino Trekking” promosso da Scopri La Calabria – 13 novembre 2016
Giorno 12 e 13 novembre si è svolta a Rogliano la terza edizione della manifestazione “DiVino Savuto”, un evento pensato e organizzato dall’associazione Rublanum, allo scopo di promuovere e valorizzare il vino Savuto, nonché i suoi produttori. Un appuntamento dedicato a un settore produttivo della Valle del Savuto non trascurabile, che affonda le radici nella storia di questo territorio ed è fortemente legato ad esso, alla sua cultura, alle sue tradizioni, ai suoi borghi.
L’associazione Scopri la Calabria, ha contribuito all’evento organizzando un Trekking urbano nel centro storico, luogo cardine della manifestazione, in un connubio vincente fra cultura enogastronomica e arte, dove il turismo è senza dubbio un aspetto dello sviluppo possibile.
Visitare Rogliano è un’esperienza di grande interesse, è un luogo poco conosciuto, al margine dei flussi turistici, tutto da scoprire; una piccola oasi di cultura immersa nella natura, dove lo spazio urbano è rimasto pressoché intatto in una dimensione legata al passato.
La presenza di numerosi edifici religiosi, nonché di palazzi nobiliari, rende interessante Rogliano soprattutto dal punto di vista architettonico, e ci induce a condurre l’escursione con particolare riguardo ai portali monumentali, uno dei fenomeni più interessanti e complessi nella storia della lavorazione della pietra. Qui, dal 500 e fino a tutto il 700 si codificò un nuovo linguaggio artistico, attraverso l’opera delle maestranze roglianesi che, puntando ad una qualificazione sempre crescente della loro arte, apportarono enormi benefici al patrimonio di questa periferia, esprimendo eleganza del disegno, morbidezza del modellato, esuberanza decorativa.
Sebbene il patrimonio di Rogliano sia ben più ampio di quanto argomentato, e molto altro ancora resterebbe da dire, attraverso questa iniziativa si è inteso sensibilizzare il visitatore che il patrimonio culturale è prima di tutto bene comune, fondamentale per ricostruirne l’identità storica e i valori espressi. Non a caso ci siamo soffermanti sull’arte della lavorazione della pietra, un’arte divenuta negli anni elemento identitario per il borgo, una risorsa assolutamente da tutelare.
Il Trekking urbano proposto, ha voluto puntare dunque, su un nuovo modo di fare turismo. Un turismo meno strutturato, più libero e ricco di sorprese, che privilegia i panorami, i monumenti meno conosciuti, i luoghi dove avviene la vita quotidiana, dove il vagare diventa un dolce piacere emotivo, ed il rapporto con la città visitata diventa certamente più intenso.
Monumenti visitati durante il Trekking urbano:
– Chiesa di San Domenico;
– Chiesa dell’Annunciata;
– Corso Umberto – palazzi nobiliari: Cardamone e Morelli;
– Chiesa di Santa Maria dell’Assunta;
– Chiesa di San Pietro
– Palazzo Ricciulli;
– Chiesa di San Giorgio Martire